Le forti piogge di stanotte riversano in mare una grossa scia di detriti, altra sabbia a Tremestieri

Le piogge molto intense che in nottata, come da previsione, hanno interessato il messinese ionico, scaricando ingenti quantitativi di acqua in pochissime ore, stanno originando la rapida piena di molti torrenti che trascinano a valle un enorme quantità di detriti verso il mare. Solo nella stazione meteo di Altolia si sono accumulati fino ad oltre 95 mm, molti dei quali caduti in pochissime ore. Si tratta di un quantitativo di acqua notevolissimo, specie se accumulato in pochissime ore. L’ingrossamento dei principali torrenti sta riversando sullo Stretto un ingente quantità di sabbia e di materiale detritico di vario genere.

Le particolari correnti di marea che caratterizzano l’area, soprattutto la famosa “Montante” che spinge le masse d’acqua da Sud a Nord (da Catania a Messina), stanno spingendo questa enorme scia di detriti sabbiosi verso il settore centro-meridionale dello stretto, dove vi stazionerà fino alla giornata di domani, prima di depositarsi lungo i fondali, producendo nuovi banchi di sabbia. Il fenomeno ha favorito, ancora una volta, l’arrivo di nuova sabbia al porto di Tremestieri, che per la sua particolare forma, che agevola la cosiddetta “rifrazione” del moto ondoso da scirocco lungo la testa del molo (l’onda lunga da SE tende a ruotare attorno il molo, perdendo buona parte del suo potenziale, per entrare all’interno del piccolo approdo), è stato interessato dal deposito di altro materiale sabbioso. Fortunatamente il motopontone Adriatico è ancora all'opera e il dragaggio si potrà così protrarre almeno fino a martedì.

Daniele Ingemi