Intensa area di "divergenza" sulla Sicilia orientale, attenzione ai temporali

Intensa area di “divergenza” sulla Sicilia orientale, attenzione ai temporali

Daniele Ingemi

Intensa area di “divergenza” sulla Sicilia orientale, attenzione ai temporali

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giovedì 11 Ottobre 2018 - 11:10

UN'area di forte divergenza, fra venti da SE al suolo e da NO in quota, nelle prossime ore arrecherà una nuova ondata di maltempo sulla Sicilia orientale, fino al messinese e alle porte dello Stretto nella giornata di domani

Il momentaneo periodo di stabilità atmosferica che aveva caratterizzato l’inizio di settimana, come previsto, è già terminato. Il live calo della pressione atmosferica previsto nelle prossime ore precederà l’ingresso di una perturbazione mediterranea, la stessa responsabile dei gravi eventi alluvionali che hanno interessato le Baleari e la Sardegna meridionale nei giorni scorsi. In realtà non si tratta di una perturbazione molto intensa, ma l’enorme quantità di calore fornita dalle calde acque superficiali del Mediterraneo, sommata alla lentissima evoluzione verso levante della linea frontale (a causa di un anticiclone di blocco posizionato sulle Repubbliche Baltiche), può continuare a favorire le situazioni ideali per la genesi di sistemi temporaleschi a mesoscala, in grado di scaricare un ingentissimo quantitativo di acqua nel giro di poche ore. Inoltre, un altro fattore che renderà parecchio difficile la previsione, sarà rappresentato dalla presenza lungo l’intera colonna troposferica di un intenso “shear” del vento, indotto dalla presenza nei bassi strati di un umido flusso sciroccale che scorre al di sotto di più fresche e meno umide correnti da NO attive in quota, al di sopra dei 4000-5000 metri. Questa notevole divergenza delle correnti aree, che raggiungerà dei massimi proprio domani sopra la Sicilia orientale, potrebbe rafforzare ulteriormente le correnti ascensionali, rendendo i temporali ancora più intensi e duraturi, specialmente sulle coste della Sicilia meridionale ed orientale. Non si può escludere neppure lo sviluppo di temporali di natura “supercellulare”, soprattutto davanti le coste del siracusano, catanese e basso messinese ionico.

Fin dal mattino quella di domani, venerdì 12 ottobre, sarà una giornata di tempo instabile e inaffidabile, con prevalenza di cieli nuvolosi o molto nuvolosi che daranno la stura a piogge sparse e a qualche rovescio, anche a stampo temporalesco. Al mattino i fenomeni più intensi sono attesi fra il catanese e il messinese ionico, fino all’area di Santa Teresa, Furci e Roccalumera. Sullo Stretto dovrebbero giungere le prime piogge e pure qualche rovescio, anche se i fenomeni dovrebbero risultare meno intensi. Fra il pomeriggio e la serata il grosso “MCS” (mesoscale convective system) che in mattinata si sarà sviluppato sulle coste meridionali della Sicilia, malgrado le correnti sfavorevoli in quota, dovrebbe ingrossarsi fino a raggiungere buona parte del messinese e l’area dello Stretto. Per un miglioramento significativo con molta probabilità occorre aspettare fino alla tarda serata, anche se lo Stretto di Messina potrebbe uscire dal peggioramento anche qualche ora prima. A fine giornata, visto il particolare assetto delle correnti e la forte instabilità, in alcune località della fascia ionica, specialmente in località come Antillo o Fiumedinisi, si potranno registrare apporti pluviometrici davvero abbondanti. Le temperature sono attese in diminuzione. Venti deboli meridionali sullo Stretto, da deboli a moderati da Est sul Tirreno e sullo Ionio. Mari da poco mossi a mossi.

Sabato 13 ottobre il tempo andrà a migliorare, seppur molto lentamente, ad iniziare dalle coste tirreniche e dallo Stretto di Messina, dove già in mattinata compariranno le prime schiarite e maggiori spazi di sereno. Resisterà ancora un po' di nuvolosità lungo l’area ionica, anche se il rischio di precipitazioni resterà basso, per lo più concentrato sull’area confinale con la provincia di Catania. Fra il pomeriggio e la serata i cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi si estenderanno anche all’area ionica e a tutta la costa tirrenica. Il clima sarà abbastanza piacevole, le massime di giorno non dovrebbero superare i +23°C, di notte si scenderà al di sotto dei +18°C. Venti sempre orientali, con incanalamento da S-SE e Sud all’interno dello Stretto (ma non si tratterà del classico scirocco). Mari mossi, specie lo Ionio. Ancora molte incertezze per la giornata di domenica 14 ottobre che potrebbe, forse in parte, salvarsi. Il peggioramento atteso sulle coste della Sicilia meridionale e orientale coinvolgerà di meno il messinese secondo le ultime proiezioni modellistiche.

Daniele Ingemi

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