Fra sole e passaggi nuvolosi, weekend con lo scirocco

Come da previsione i primi giorni di novembre sono stati caratterizzati da un tipo di tempo stabile e soleggiato, con temperature che soprattutto durante le ore diurne si sono mantenute su valori ampiamente superiori rispetto le tradizionali medie del periodo, con punte di oltre +22°C +23°C. Insomma valori più tipici per la prima decade di ottobre che per il mese di novembre. Il soleggiamento prolungato ha inoltre contribuito a far aumentare le temperature durante le ore diurne. Ma se di giorno si starà piuttosto bene durante le ore notturne bisognerà fare attenzione alle forti escursioni termiche, soprattutto nelle aree più interne, dove i termometri potranno scendere anche al di sotto dei +15°C +14°C. Queste escursioni termiche, fra il giorno e la notte, torneranno a ripresentarsi anche nei prossimi giorni, nonostante l’aumento di nuvolosità atteso.

Difatti nonostante la presenza di un campo barico al suolo relativamente elevato nei prossimi giorni avremo a che fare con il passaggio di infiltrazioni di umidità in quota che potranno generare degli annuvolamenti, per lo più passeggeri. La giornata di oggi, giovedì 3 novembre, dopo una mattinata per lo più soleggiata sarà caratterizzata dal transito di banchi di nubi medio-alte che potranno in qualche modo rendere i cieli da parzialmente nuvolosi a nuvolosi nel pomeriggio e in serata. Le temperature non dovrebbero subire grosse variazioni di rilievo rispetto alle giornate precedenti, mentre i venti spireranno debolmente dai quadranti meridionali, rendendo i mari per lo più quasi calmi o poco mossi dal pomeriggio. La giornata di venerdì 4 novembre sarà caratterizzata da tempo prevalentemente stabile e soleggiato, con cieli in larga parte poco nuvolosi e clima mite e soleggiato. I venti si manterranno molto deboli da Nord. Mari quasi calmi, poco mosso il Tirreno.

Da sabato 5 novembre con molta probabilità si assisterà ad un nuovo temporaneo aumento della nuvolosità, anche se si dovrebbe trattare di nubi innocue e passeggere, indotto dal passaggio sul Tirreno di un ampio corpo nuvoloso. Specialmente durante il pomeriggio quando i cieli diverranno nuvolosi per il transito di nuvole del tipo stratificate, come altostrati piuttosto estesi. I venti nel corso della mattinata ruoteranno da Sud e S-SE, andandosi gradualmente ad intensificarsi dal pomeriggio, con possibile attivazione di raffiche di caduta da Sud sulle coste tirreniche del messinese. Per rivedere qualche precipitazione nel messinese forse bisognerà attendere entro metà della prossima settimana, anche se francamente dall’analisi dei modelli matematici nel medio termine non si intravedono ancora grosse perturbazioni organizzate sulla traiettoria dello Stretto.

Daniele Ingemi