Il vortice ciclonico punta la Sicilia, il messinese in parte risparmiato

Il vortice ciclonico punta la Sicilia, il messinese in parte risparmiato

Daniele Ingemi

Il vortice ciclonico punta la Sicilia, il messinese in parte risparmiato

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martedì 14 Novembre 2017 - 11:42

L'ondata di maltempo che ha colpito il centro-nord ora punta il sud e la Sicilia dove sopraggiungeranno precipitazioni anche intense, il messinese in parte risparmiato dalla parte più consistente del maltempo

Dopo aver indugiato a lungo sulle regioni settentrionali, portando forti nevicate sull’Appennino settentrionale, e a tratti pure su alcune aree della pianura emiliana, il profondo vortice ciclonico a carattere freddo punta verso sud, in direzione della Sicilia. La progressiva discesa di latitudine, verso il basso Tirreno e il Canale di Sicilia, di questa circolazione di bassa pressione sta producendo già i primi effetti, con la rapida rotazione dei venti a tutte le quote, da SO a S-SE e SE al suolo e il ritorno di uno scirocco alquanto freddo per novembre. Da quel che emerge dalle ultime elaborazioni modellistiche, lo spostamento sul Canale di Sicilia del vortice ciclonico, il cui “cuore” passerà molto ravvicinato alle coste del trapanese, causerà un nuovo sensibile peggioramento che dovrebbe interessare principalmente la Sicilia occidentale, ed in particolare l’area sud-occidentale, fino a poche settimane fa duramente colpita da una delle peggiori siccità degli ultimi 50 anni.

Il messinese, pur trovandosi sul bordo ascendente della circolazione di bassa pressione, dovrebbe essere risparmiato dalla parte più attiva di questa perturbazione. Solo le zone ioniche nel corso di domani saranno coinvolte da un peggioramento da SE, con la risalita di nuclei di pioggia e temporali sullo Ionio che potrebbero arrivare a bordare le coste del basso messinese ionico, mentre il grosso dei fenomeni scaricherà in mare aperto. Nevicate di moderata intensità sono previste sull’Etna sopra i 1500 metri. Sulla città e sul resto del messinese quella di domani sarà un’altra giornata instabile, ma con bassa probabilità di piogge significative e con cieli che spazieranno dal parzialmente nuvoloso all’irregolarmente nuvoloso, in un contesto molto umido, condizionato dai venti di scirocco che torneranno a spirare da moderati a tesi, rendendo mosso lo Ionio e lo Stretto di Messina. Le temperature dovrebbero subire un lieve aumento nelle massime, stazionarie invece le minime notturne.

Anche quella di giovedì 16 novembre sarà un’altra giornata instabile, con schiarite e molte nubi, ma sostanzialmente poche precipitazioni. Il rischio di qualche pioggia, fra la costa ionica e lo Stretto, si potrebbe fare più alto fra il pomeriggio e la serata, specialmente se il minimo barico ubicato sul Canale di Sicilia si avvicinerà maggiormente alle coste meridionali isolane. I venti ancora meridionali tenderanno ad indebolirsi, ruotando più da Est e E-NE fra il pomeriggio e la serata. Mari ancora mossi, ma con moto ondoso previsto in lieve diminuzione, con un’onda lunga da SE che dallo Ionio entrerà lungo tutto lo Stretto di Messina. Temperature ancora senza grosse variazioni di rilievo. Per un graduale miglioramento bisognerà pazientare almeno fino alle giornate di venerdì 17 e sabato 18 novembre, quando sopraggiungeranno maggiori schiarite con più ampi spazi soleggiati. Ma il lento dissolvimento del vortice depressionario, in allontanamento sul basso Ionio, potrebbe causare qualche residuo episodio di instabilità, specie sul settore ionico.

Daniele Ingemi

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