Restituita alla città l’Isola verde adottata dall’Associazione Culturale Bios

È stata inaugurata questa mattina l’Isola verde adottata dall’Associazione Culturale Bios e riqualificata dopo una serie di lavori di potatura, piantumazione, irrigazione, abbellimento e sostentamento del verde pubblico. Bios,da 9 ani in prima linea in fatto di azioni volte alla salvaguardia e tutela ambientale, ha inteso restituire l’Isola verde alla cittadinanza in veste di bene paesaggistico da tutelare per risvegliare un senso di appartenenza, un miglioramento delle qualità urbana ed una crescita della responsabilizzazione diffusa e attaccamento alla città. Realtà consolidata nel campo delle politiche giovanili e nella progettazione europea, l’Associazione Culturale Bios opera , a livello locale, nazionale ed europeo prevalentemente nella progettazione e realizzazione di iniziative, collaborando con altre associazioni, Enti pubblici e privati nell’attività di monitoraggio e individuazione di occasioni di finanzi abilità, nella ricerca e creazione di partnership, nella progettazione e nel project management. Composta prevalentemente da giovani sotto i 35anni,l’Associazione punta sulla promozione di azione volte allo sviluppo locale e alla diffusione della cultura europea attraverso progetti innovativi nell’ambito dei programmi nazionali e comunitari. In occasione della cerimonia inaugurale, svoltasi alla presenza dell’assessore Daniele Ialacqua, del parroco e dei soci dell’associazione, il presidente di Bios, Carmelo Lembo ha scoperto la targa dedicata a Valeria Fazio, giovane socia scomparsa nel 2012.