Tirreno

Milazzo aderisce alla “Ready” contro la discriminazione delle persone LGBTQIA+

MILAZZO – La città del Capo si schiera contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale e di genere. Dopo il voto favorevole della terza commissione consiliare, presieduta da Maria Magliarditi, il consiglio comunale vota all’unanimità l’adesione alla carta d’intenti della RE.A.DY. (Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni anti discriminazioni per l’orientamento sessuale e identità di genere).

L’iniziativa, promossa dalla stessa Magliarditi, punta a contrastare il presentarsi di situazioni discriminanti e, al tempo stesso, a diffondere una politica di inclusione per le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender. Tra gli obiettivi, anche la promozione dei diritti della comunità LGBTQIA+.

«Sono orgogliosa –ha dichiarato Magliarditi– della votazione unanime delle forze politiche e sono felice che Milazzo oggi abbia aderito alla carta di intenti contro le discriminazioni. Purtroppo ancora oggi in tutta Italia continuano ad accadere episodi di pesanti discriminazioni sessiste, di violenze fisiche, verbali e psicologiche, causate da atteggiamenti intolleranti ed ignoranti sull’identità di genere».

Magliarditi ha quindi sottolineato: «L’approvazione di questa delibera è un atto simbolico ma anche sostanziale. Noi vogliamo fare la nostra parte, affinché sia condannata con forza e chiarezza qualsiasi discriminazione nei confronti delle persone LGBTQIA+».

Sul territorio sono sempre di più i comuni che si uniscono alla lotta contro le discriminazioni per l’identità sessuale e di genere, anche i comuni di Falcone, Messina e Santa Lucia Del Mela hanno aderito alla RE.A.DY.