Cronaca

Milazzo, carabinieri e nucleo subacquei recuperano una rete “fantasma”

MILAZZO – Una rete “fantasma”, lunga 200 metri e sistemata a 36 metri di profondità, è stata recuperata ieri dai carabinieri della compagnia di Milazzo e del nucleo subacquei di Messina. I militari della motovedetta “Monteleone” e i carabinieri sommozzatori sono riusciti a rimuovere la rete, rimasta incagliata sul fondale e verosimilmente persa da ignoti. Un’operazione fondamentale, quella della rimozione, in difesa della fauna marina locale.

Le reti “fantasma”, cioè disperse lungo il fondale, causano grossi danni all’ecosistema marino perché uccidono pesci, mammiferi, tartarughe, grandi cetacei o uccelli, oltre ad inquinare al pari di tanti altri rifiuti. Si tratta di un rifiuto speciale, che sarà consegnato a un’azienda per il riciclo e l’eventuale riutilizzo delle materie prime.