Si chiama Robert Marian Voicu il ragazzo rumeno di 25 anni, residente a Messina e già noto alle Forze dell’Ordine, accusato di aver messo a segno il colpo al negozio “Trony Papino” del Centro Commerciale di Milazzo. Un furto, quello dello scorso 14 marzo, che aveva fruttato al malvivente ed altri complici un bottino di oltre 50mila euro, tra telefonini e tablet. Quella stessa notte, le telecamere di videosorveglianza della zona avevano immortalato ogni singolo istante, tanto che era bastato poco ai carabinieri del Nucleo Radiomobile per individuare e denunciare i tre colpevoli, giovani rumeni.
Oggi, per uno di loro, arriva anche l’arresto. A firmare l’ordinanza è stato il Gip Salvatore Pugliese, su richiesta del Procuratore Emanuele Crescenti e del Sostituto Matteo De Micheli. Le indagini, coordinate dagli uomini del maresciallo Rocco Fleres, hanno appurato come il giovane Voicu, quella notte, abbia forzato la porta antincendio del negozio per poi entrare e portarsi via di tutto. L’intera refurtiva era stata poi ritrovata in una casa di via Turkey, a Milazzo, ed in un’altra casa del Rione Mangialupi, a Messina. Secondo quanto accertato dai sopralluoghi, telefonini e tablet erano già pronti per esser spediti e rivenduti in Romania. (Ve. Cro.)