Attivata unità di crisi per l’emergenza punteruolo rosso

Appresa la notizia della segnalazione relativa la presenza del “punteruolo rosso- , coleottero molto dannoso trovato su una delle palme messe a dimora nella zona di Ponente, in località Tono, dalla ditta che sta effettuando i lavori di riqualificazione ambientale, il sindaco Lorenzo Italiano, nella giornata odierna ha immediatamente convocato un incontro congiunto tra i rappresentanti della stessa impresa, gli agronomi Picciolo e Bongarrà, ed i tecnici comunali per chiedere chiarimenti ed in particolare la certificazione relativa al materiale fornito.

Ha quindi attivato una “unità di crisi-, promuovendo per la giornata di domani un incontro con i rappresentanti del Servizio fitosanitario – Osservatorio di Acireale – della Regione siciliana, i quali eseguiranno un controllo di tutte le piante messe a dimora. Per tale attività è stato chiesto anche il supporto dei vivaisti locali ed in particolare del Distretto del florovivaismo siciliano il cui presidente è il milazzese Pippo Maimone.

«Non abbiamo perso neppure un attimo non appena abbiamo ricevuto la segnalazione di Biagio Cacciola, presidente della Cia – ha detto il sindaco Italiano – e abbiamo attivato tutte le procedure di rito per evitare l’espandersi dell’infestazione al fine di contenere i danni. Verificheremo ovviamente se vi sono delle responsabilità nella movimentazione e commercializzazione di piante appartenenti alle specie ospiti dell’insetto.»

La provincia di Messina, ed in particolare Milazzo, sino ad ora è stata immune dalla presenza del punteruolo rosso, e quindi molto probabilmente la messa a dimora di piante di Phoenix , provenienti da altre zone, ha determinato l’arrivo del temuto insetto.

«Ma – ha concluso il primo cittadino – assicuro che impediremo che questa emergenza minacci il patrimonio di palme secolari presenti sul territorio pregiudicando l’attività vivaistica che è molto florida nel comprensorio.»