Il consiglio comunale approva gli Equilibri di Bilancio

Il consiglio comunale ha approvato con 19 voti favorevoli e tre astenuti (Santi Michele Saraò, Massimo Materia e Damiano Maisano) la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2010, ed effettuato la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e l’assestamento generale di bilancio.

Un adempimento giunto in extremis dopo la notifica anche della diffida del commissario ad acta, inviato dalla Regione, Carmelo Messina, ad adempiere entro il 30 novembre.

Dopo alcuni interventi preliminari è stato il consigliere dell’Udc, Giuseppe Doddo a proporre il ricorso alla votazione, onde evitare possibili ripercussioni per lo stesso civico consesso, con l’invito all’Amministrazione per il futuro di prevedere un maggior lasso di tempo nella trasmissione di atti così importanti.

La proposta di Doddo è stata condivisa dalla maggioranza dei consiglieri: si sono astenuti Franco Scicolone, Santi Michele Saraò, Rosario Pergolizzi, Massimo Materia, Antonino De Gaetano; ha votato contrario Antonino Isgrò.

Dall’esame della delibera approvata emerge un disavanzo di amministrazione che, in sede di approvazione del bilancio di previsione 2010 è stato quantificato in euro 3.706.578,64.

Da quel momento l’Amministrazione ha avviato un percorso di rientro, attraverso l’alienazione del patrimonio immobiliare comunale, l’effettivo accertamento delle entrate e la lotta all’evasione, il contenimento della spesa.

Un’azione mirata ad evitare che anche per il 2010 si verifichi lo sforamento del Patto di stabilità.