Milazzo, il 5 per mille per i servizi sociali del Comune

“Il cinque per mille destinato al Comune di Milazzo per i Servizi sociali può essere determinante per gli interventi in favore dei soggetti più deboli della nostra città”.

Ad affermarlo l’assessore alla Famiglia, Massimo D’Amore che ha reso noto che i contribuenti in fase di compilazione delle loro denunce dei redditi (modello Unico, Cud o 730) relative al periodo di imposta 2010 potranno destinare il 5 per mille delle loro trattenute Irpef al Comune di Milazzo per sostenere alcune attività inerenti l’area dei servizi sociali.

“Non si tratta – ha proseguito D’Amore – di una tassa aggiuntiva, in realtà cambia solo il destinata-rio di una quota pari al 5 per mille della dichiarazione dei redditi che invece di andare allo Stato sa-rà assegnata al Comune con il vincolo di destinazione ad attività sociali da rendicontare entro un anno dal loro impiego. In allegato a tutti i modelli per la dichiarazione dei redditi i cittadini trove-ranno un apposito modulo: per scegliere il Comune quale destinatario del 5 per mille è sufficiente firmare nel riquadro che riporta la scritta Attività sociali svolte dal Comune di residenza al contri-buente. Non servono codici fiscali del Comune o quant’altro in quanto l’assegnazione è automatica con la sola firma. In questo modo si contribuirà a sostenere la spesa sociale alleviando molte situa-zioni di disagio. Con una semplice firma, che non costa nulla, si potrà dare un contributo concreto”. “Purtroppo – ha concluso l’assessore della giunta Pino – anche nel 2011 il Fondo nazionale per le politiche sociali che serve a finanziare gli interventi sul territorio per le attività sociali è stato forte-mente ridimensionato. Dare al Comune il 5 per mille aiuta a recuperare almeno una parte di fondi che sono venuti a mancare per aiutare le fasce più bisognose della nostra città. E’ importante ricor-dare che se non si firma per il 5 per mille non si risparmia nulla e non si aiuta nessuno. Firmando invece, il 5×1000 anziché andare a Roma rimarrà a Milazzo”.

Per maggiori informazioni ci si può rivolgere agli uffici amministrativi del Comune.