Milazzo. L’assessore D’Amore interviene sull’accattonaggio minorile

L’assessore Massimo D’Amore è intervenuto per porre fine al diffuso fenomeno dell’accattonaggio minorile, inviando una lettera al comandante della polizia municipale con la quale chiede “di attivare, da subito, ogni possibile mezzo utile per il contrasto del fenomeno, partendo dall’immediata identificazione dei minori”.

“Occorre intervenire in modo deciso – spiega l’assessore – in quanto si tratta di un fenomeno di rilevanza sociale primaria. L’accattonaggio minorile, realizzato da italiani o stranieri poco rileva, e costituisce nel migliore dei casi una mortificazione del minore e della sua dignità di persona oggi e delle sue potenzialità domani, oltre che un grave , quasi irrimediabile pregiudizio al suo futuro di cittadino attivo ed integrato nella legalità. Tra l’altro recentissimi orientamenti della Suprema Corte riconducono tali comportamenti, per casi particolari, persino ai reati di riduzione in schiavitù”.

D’Amore ha altresì precisato che è intenzione dell’assessorato avviare una politica di recupero alla legalità dei bambini che – sottolinea – “giova ricordare sono le prime vittime di questa situazione”.