Milazzo, Berlusconi tira la volata a Italiano: «Col Ponte e l’aeroporto, la città sarà il centro della Sicilia»

Dopo gli interventi di Francesco Rutelli e Rita Borsellino, a sostegno rispettivamente di Carmelo Torre (Mpa) e Giovanni Formica (Pd), con Carmelo Pino (anche lui Mpa) che ha invece scelto lo “svago” degli artisti di “Amici” ed di “Insieme”, ieri è stata la volta del gran finale di Lorenzo Italiano, sindaco uscente e candidato di punta del Pdl. Che al termine del comizio conclusivo della campagna elettorale, con Domenico Nania sul palco accanto a lui, ha ricevuto l’ultimo in bocca al lupo direttamente da Silvio Berlusconi, intervenuto telefonicamente. «La vostra città – ha detto il premier – grazie alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, di cui abbiamo già iniziato i lavori, e alla realizzazione dell’aeroporto della Piana, diventerà il centro della provincia di Messina».

Una fuga in avanti, quella sull’aeroporto, che farà discutere. Berlusconi ha spiegato anche come si è presentato Italiano quando, pochi giorni fa, è andato a trovarlo a Roma: «Il sindaco del fare saluta il premier del fare». Berlusconi ha poi aggiunto che «A Milazzo c’è un’opposizione che è la stessa che abbiamo a livello nazionale: non ha leader né idee e sa solo criticare e insultare. Con la gestione degli ultimi cinque anni a Milazzo – ha concluso il premier – è stata confermata la moralità che noi abbiamo portato nella politica, che non è soltanto quella del non rubare, ci mancherebbe altro, ma anche quella di mantenere gli impegni e le promesse fatte agli elettori».

Da ieri sera, dunque, la campagna elettorale è chiusa. Dalle urne dovrà venire un responso che è quanto mai incerto. Due le ipotesi: vittoria di Italiano al primo turno o ballottaggio? Sei candidati (oltre ai già citati Italiano, Pino, Torre e Formica, ci sono anche Paolo Miroddi di Italia dei Valori e l’ex PdL Enzo Russo) e tante liste tendono a far propendere per il ballottaggio, ma il fatto che molte di queste liste siano a sostegno di Italiano (appoggiato anche dall’Udc in massa) e che i sondaggi, fino a ieri, lo davano intorno al 54 per cento, suggeriscono una vittoria al primo turno del sindaco uscente.