Milazzo. Il Comune investe sul fotovoltaico

Il Comune di Milazzo ha presentato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio per installare degli impianti fotovoltaici nelle scuole elementari e medie cittadine.
I cinque progetti per la realizzazione di un impianto fotovoltaico riguardano la scuola media “Rizzo”, la scuola media “Garibaldi”, e le Elementari di Santa Marina, Bastione e Carrubbaro. L’obiettivo è ottenere i finanziamenti previsti dal Programma per la promozione dell’energia solare – misura 2 “Il sole a scuola”.
Il bando del Ministero finanzia il 100 per cento delle attività finalizzate all’installazione, progettazione, direzione lavori, collaudo per la realizzazione dell’impianto. Il bando prevede altresì che si eseguano attività di diagnosi energetiche sull’edificio ed attività di formazione e sensibilizzazione in ambito risparmio energetico per il personale dipendente e soprattutto per gli studenti dell’edificio scolastico interessato.
“Si tratta di una opportunità importante – ha detto il sindaco Carmelo Pino – e ci siamo immediatamente attivati approvando i progetti in giunta e inviando tutta la documentazione a Roma in modo celere visto che il bando viene denominato a sportello, in quanto l’erogazione dei finanziamenti avviene fino ad esaurimento dei fondi disponibili, procedendo in ordine cronologico in base all’arrivo delle domande presentate ed approvate. Il termine per la presentazione delle istanze è stato fissato dal 4 aprile al 4 maggio e quindi noi abbiamo rispettato la prima giornata utile”.
Il sindaco sottolinea ancora che i vantaggi di tale progettualità saranno duplici: da un lato economici in quanto il Comune si vedrà ridurre le bollette dell’energia elettrica dell’edifico scolastico, in percentuale variabile tra il 50 ed il 60 per cento grazie all’azione dell’impianto fotovoltaico; e dall’altro culturali, in quanto le attività di coinvolgimento degli studenti saranno finalizzate alla sensibilizzazione degli stessi verso tematiche ambientali e di risparmio energetico, aspetti fondamentali in una ottica di sviluppo sostenibile della nostra comunità.
Sframeli Serafina Serena