Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di restauro all’interno di villa Vaccarino, attuale sede distaccata del Tribunale di Barcellona. L’intervento si è reso necessario a causa di alcuni crolli di calcinacci ed infiltrazioni d’acqua che da tempo di registravano all’interno dell’immobile.
L’importo dei lavori ammonta a 147 mila euro, somma messa a disposizione dalla Cassa depositi e Prestiti ed ad eseguirli è l’impresa Chiofalo Costruzioni.
Il termine di consegna è fissato nel mese di aprile.
Previsti il rifacimento della copertura, la realizzazione di un impianto elettrico a norma e il consolidamento delle zone fatiscenti.
Nel dicembre 2008 villa Vaccarino fu interessata dai danni provocati dall’alluvione e dal tetto centrale, dove sono ubicate le scale che conducono al primo piano, si staccarono pezzi di intonaco, finendo sul pavimento. L’area fu transennata e tutti gli uffici del primo piano furono spostati al pianterreno.
La nuova Amministrazione, a giugno, ha inserito tra i tredici progetti PISU (Piano integrato sviluppo urbano) -Horus Milae-, una delle tante opportunità offerte dalla comunità europea, attraverso i finanziamenti del Po-Fesr 2007-2013, proprio Villa Vaccarino, prevedendo per l’immobile una destinazione culturale.
L’importo richiesto ammonta a 2 milioni di euro.