Milazzo. Ricordo dell’ex sindaco Peppino D’Amico

E’ stato presentato a Palazzo D’Amico il libro -Un viaggio lungo tre guerre-, compendio di lettere inedite inviate dal fronte da Giuseppe D’Amico, che poi diventerà anche sindaco di Milazzo, alla moglie, che una nipote della coppia, Elvira D’Amico ha voluto curare “proprio per – come lei stessa ha detto nel corso del suo intervento – per far conoscere un mondo di sentimenti d’altro tempi ma anche importanti vicende storiche”.

All’incontro, presieduto dal sindaco Carmelo Pino, sono intervenuti il prof. Bartolo Cannistrà che ha ricordato la figura di “Peppino D’Amico, personaggio di lunga esperienza e di grande dirittura morale, galantuomo e spirito indipendente, capace di gestire le situazioni difficili”; e il prof. Santi Fedele, direttore dell’Istituto di Studi Storici -Gaetano Salvemini-, che ha commentato il ricco materiale epistolare di cui si compone il volume.

“Le lettere- afferma Fedele- inviate dal fronte durante la due guerre mondiali e la guerra in Etiopia, alle quali D’Amico prese parte come ufficiale di complemento, sono una lucida testimonianza di momenti storici cruciali, su tutti la disfatta di Caporetto. Dalle missive inviate alla moglie, scritte peraltro con grande capacità letteraria, emergono i sentimenti privati di un uomo lontano dai propri affetti, una spontanea sincerità nel riferire i rischi quotidiani, l’ideale del suo ruolo militare come un dovere per la patria”.