Si è svolta ieri nella sede dell’Ato Me 2 la riunione dei sindaci dei Comuni che ricadono nelle competenze della società d’ambito di Barcellona. Per il Comune di Milazzo è intervenuto l’assessore all’Ambiente Maurizio Capone.
Nel corso dei lavori è stata sottolineata la situazione di criticità e il rischio di un nuovo blocco della raccolta per la protesta sia dei lavoratori, che debbono percepire due mesi di stipendio, sia del gestore della discarica.
L’assessore Capone, nel suo intervento, ha sottolineato che “è indispensabile il coinvolgimento della Regione al fine di fare chiarezza sul ruolo dell’Ato e disciplinare nuovi rapporti con la Dusty e con il gestore della discarica”.
“Non possiamo adottare – ha affermato – iniziative che non trovino il conforto della normativa, nella regolamentazione di questi rapporti. E’ stato così sottoscritto un documento inviato all’assessore regionale all’Energia, nel quale si chiede l’intervento sostitutivo del commissario per l’emergenza rifiuti della Regione, al fine di trovare una soluzione all’attuale fase di blocco dei pagamenti alla ditta appaltatrice, a seguito del pignoramento eseguito da una ditta che ha svolto in passato il servizio per conto dell’Ato”.
“Abbiamo chiesto inoltre l’intervento dell’assessore Marino – conclude Capone – anche per quel che concerne il conferimento in discarica, e in tal senso attendiamo la convocazione tra qualche giorno a Palermo presso l’ufficio del commissario per l’emergenza rifiuti. Occorre muoversi in tempi brevi perché il rischio di uno stop della raccolta dei rifiuti provocherebbe una nuova emergenza sanitaria che in questa fase sarebbe davvero deleteria”.
Dopo la riunione e le discussioni emerse, Il commissario liquidatore dell’Ato Me 2, ing. Salvatore Re ha inviato una nota al presidente della Regione per chiedere un incontro urgente al fine di trovare una soluzione definitiva per porre fine alle continue emergenze rifiuti.