“Il recente accordo sottoscritto tra Duferdofin e sindacati per stabilizzare 50 lavoratori è stato solo un piccolo passo. Poca cosa rispetto a quello che un’impresa come la Duferdofin potrebbe assicurare con la realizzazione del pontile”.
Sono queste le parole del consigliere provinciale Massimiliano Branca.
“Non comprendo- continua Branca- come sia possibile che a distanza di oltre dieci anni dall’impegno assunto e a 12 mesi dall’impegno dell’ex ministro Scajola, tutto continui a rimanere bloccato. E’ assurdo non capire che la vitalità dell’impresa privata deve essere seguita dalla velocità delle amministrazioni pubbliche”.
Secondo il consigliere provinciale “occorre, in un periodo economico difficile, sostenere gli investimenti che hanno prospettive di crescita, che danno lavoro duraturo e non come troppe volte è stato fatto nel passato, aiutare chi non aveva prospettive e ha fatto disperdere una quantità elevate di risorse”.
“La questione strutturale- prosegue il consigliere- è oggi una priorità e nel caso del pontile di Giammoro non si può continuare ad attendere, anche perché il rischio concreto è che si arrivi a quet’opera fuori tempo”. “Per tale ragione- conclude Branca- chiedo al presidente della Provincia e alla deputazione messinese, sia regionale, sia nazionale, di attivarsi affinché possa esserci un intervento in tempi rapidi e si sblocchi la paralisi che condiziona l’effettuazione dell’appalto”.