La valorizzazione del water front di Milazzo progetto simbolo italiano a Shangaj

Il progetto di riqualificazione del complesso Diana e di molo Ma rullo che lo studio Ufo in collaborazione con l’università di Webminster, nei mesi scorsi ha messo a disposizione del Comune di Milazzo è stato inserito da un comitato scientifico nei venti progetti che rappresenteranno l’Italia all’Expo 2010 di Shangaj che si aprirà mercoledì prossimo. Si tratta dell’unico elaborato che interessa la Sicilia e sarà esposto nel padiglione World Trade center che ospiterà anche l’incontro con la dele-gazione italiana che sarà guidata dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno. “Una grossa soddisfazione – afferma l’architetto Claudio Lucchesi, componente dello studio Ufo che era stato il promotore dell’iniziativa di mettere a disposizione della città di Milazzo, il progetto, unitamente a quello della cabinovia per collegare il Borgo al Tono – a conferma che lo studio era adeguato anche all’area dove era prevista la rea-lizzazione”. Il progetto – così come spiegato nel marzo scorso nella presentazione dall’architetto inglese Andrea Yau – interessa l’area del Paladiana e di Molo Marullo da trasformare in una grande arena per concerti e spettacoli all’aperto, con la previsione di “spazi di accoglienza turistica in funzione del futuro sviluppo dell’area portuale, spazi polifun-zionali dedicati alla collettività per attività ludico ricreative (discoteca, ristorante, ne-gozi), un Centro conferenze e spazi espositivi. Ma anche servizi. In tal senso è stato studiato un grande parcheggio al coperto per circa 450 autovetture”.