La regione ha deciso, dopo lo stop causato dall’emergenza coronavirus, si andrà al voto il 4 e il 5 ottobre. L’eventuale ballottaggio è fissato per il 18 ottobre. Le elezioni si sarebbero dovute svolgere lo scorso 24, sono state poi rimandate a causa della pandemia e del conseguente lockdown.
Nel Tirreno occhi puntati a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, i due Comuni più popolosi dopo il capoluogo, dove già nelle scorse settimane è ripreso il dibattito sul piano politico.
Nel barcellonese e nel milazzese si è di recente riaperta la possibilità di un dialogo all’interno del centrodestra, su invito della Lega. Al momento Ilenia Torre ha confermato il proprio impegno nel candidarsi a sindaco. La Lega aveva invece schierato Lorenzo Italiano per Milazzo e Pinuccio Calabrò per Barcellona. Dopo le primarie del centrosinistra, invece, era emerso il nome di Antonio Mamì.
Sul fronte milazzese, prima del lockdown si era fatto avanti Pippo Midili. Sempre nella città mamertina si ipotizza anche una ricandidatura da parte dell’attuale amministrazione.