Furti in abitazioni e rivendita di oggetti rubati: chiuso il cerchio su 5 giovani albanesi

Avevano messo a segno diversi colpi in case ed abitazioni del milazzese. Una “combriccola” di cinque giovanissimi albanesi, tra cui una donna, che nelle ultime settimane aveva fatto razzìa di oggetti in oro ed argento, macchine fotografiche Reflez, attrezzi per lavori di bricolage, smartphone, orologi preziosi ed anche paia di scarpe. Già da tempo i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milazzo erano sulle loro tracce, tanto da aver intensificato controlli e vigilanza, soprattutto nelle zone meno illuminate come Scaccia, San Marco, Santa Marina e Bastioni.
Indagini che, nelle ultime 48 ore, avevano dato i loro frutti permettendo ai militari di individuare sia i giovanissimi topi d’appartamento che le loro basi logistiche.
Il blitz è scattato ieri mattina. I carabinieri hanno perquisito oltre 10 abitazioni, depositi e giardini ritrovando gran parte degli oggetti che i cinque avevano rubato. Almeno tre i colpi accertati nelle ultime settimane, con un bottino complessivo di oltre 20mila euro.
Tra gli oggetti ritrovati, anche un “segway” di ultima generazione, ossia una sorta di moderno skateboard a batterie che permette di muoversi con la sola inclinazione del corpo.
I militari hanno scoperto che molti degli oggetti in oro rubati erano stati poi rivenduti ai vari Compro Oro di Barcellona e Milazzo. Per tutti e cinque i giovanissimi albanesi è scattata la denuncia per ricettazione aggravata in concorso.
Le indagini continuano anche per scoprire altre refurtive ed altri complici. Tutti gli oggetti finora recuperati sono stati restituiti ai legittimi proprietari. (Ve. Cro.)