“Costa molto di più comprare della vernice per imbrattare i monumenti e i beni comuni che della pittura per dare loro un tocco artistico. Sporcare è più dispendioso che risistemare”. È questo il messaggio lanciato da Antonio Lanuzza, 18enne di Milazzo e scout del gruppo Agesci Milazzo 2, che ha voluto dare il buon esempio ai propri coetanei.
Già attivo durante il lockdown come volontario, Antonio Lanuzza ha voluto dare un tocco di colore alle panchine di Piazza San Papino, degradate da tempo. Armato di pennello e pittura, Antonio ha reso le panchine delle vere e proprio opere d’arte elaborando disegni e frasi incentrate sul tema dell’amore.
Un gesto, questo, che non è passato inosservato e che ha meritato ad Antonio il plauso dell’amministrazione. Lo scorso 14 agosto, nel corso di una cerimonia pubblica, al giovane milazzese è stato donato il Crest con lo stemma della città.
«Spesso leggo notizie di atti di vandalismo nei confronti del patrimonio cittadino –racconta Antonio– e la cosa mi dispiace parecchio visto che ritengo che Milazzo vada difesa e valorizzata. Ho così pensato di pitturare le panchine a tema, per renderle particolari e magari anche un luogo di richiamo per i ragazzi. Prima ovviamente ho chiesto l’ok dal comune. In questo, un ringraziamento va all’assessore al Turismo, Pierpaolo Ruello. Poi, acquistato ciò che serviva, ho iniziato la mia opera. Ho completato tre panchine su sei, quindi sono al cinquanta per cento del lavoro, ma conto di finire nei prossimi giorni».
Per l’assessore Pierpaolo Ruello quello di Antonio è stato un vero e proprio “servizio alla comunità” e adesso l’augurio è che il suo gesto possa spingere altri giovani a dedicarsi allo stesso modo alla propria città.
«Con il collega Ciccio Italiano –ha dichiarato Ruello- abbiamo apprezzato molto la disponibilità di Antonio. Seguendo le indicazioni del vicesindaco ha realizzato un gesto di “servizio” alla comunità utile e artisticamente bello. Già durante il periodo di lockdown era stato tra i volontari più presenti dimostrando anche curiosità per la macchina amministrativa. Il crest con lo stemma della Città è il simbolo più prestigioso che rappresenta tutti i milazzesi. Sono certo che ci sono tanti altri “Antonio” a Milazzo. La comunità ne ha bisogno per il domani di questo territorio».