Ha preferito non dire nulla, di non rispondere al chiaro messaggio che qualcuno stanotte a Milazzo ha voluto lanciargli incendiando il potone d’ingresso dello stabile dove l’avvocato Giovanni Formica, candidato a sindaco di Milazzo alle ultime amministrative, ha il suo studio. Un atto intimidatorio in piena regola sula quale stanno cercando di fare luce i Carabinieri, ma sembra che il messaggio lasciato da ignoti non abbia a che fare con l’attività legale di Formica. Intorno all’una di stanotte in via del Sole, qualcuno ha versato liquido infiammabile e ha appiccato le fiamme utilizzando come innesco il materiale impiegato per accendere i camini. Ma il legno del portone non ha preso fuoco subito e alcuni passanti sono riusciti a lanciare l’allarme, non prima di aver provato loro stessi a spegnere con mezzi di fortuna il piccolo focolaio che alla fine ha danneggiato solo un angolo del portone. Quando hanno capito che da soli non sarebbero riusciti a domare le fiamme hanno chiesto aiuto al gestore di un locale limitrofo e aiutandosi con dei contenitori di acqua hanno spento il rogo. Il fumo nel frattempo ha però invaso lo stabile allertando i tre nuclei familiari che abitano nello stabile. Per fortuna non si sono registrati feriti e i danni sono rimasti circoscritti al portone.
“Sono vicino a Giovanni Formica e lo invito a non arretrare di un centimetro il suo impegno politico portato avanti in questi anni. Mi auguro che le forze dell’ordine chiariscano quanto prima i contorni di questa brutta vicenda”. A sostenerlo è stato Antonello Cracolici, presidente del gruppo PD all’Ars.
(S.A.)