Tirreno

Milazzo, la minoranza chiede un confronto sul Piano regolatore generale

MILAZZO – La variante al piano regolatore generale al centro del dibattito, a Milazzo. Ad accendere i riflettori sulla questione sono i consiglieri di minoranza Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli, Antonino Amato, Alessio Andaloro e Damiano Maisano.

I consiglieri di minoranza hanno chiesto un confronto in aula per discutere sulla variante al piano regolatore generale, anche in funzione della nomina da parte dell’amministrazione di un tecnico esterno in supporto al gruppo di lavoro sulla variante.

Si chiede partecipazione al processo decisionale

Il consigliere Lorenzo Italiano ha commentato: «Ritengo che il dibattito preventivo sia importante, in quanto le forze politiche presenti in consiglio comunale saranno poi chiamate ad esprimersi sulla proposta che presenterà l’amministrazione».

Italiano ha quindi proseguito, ponendo l’accento sulle modifiche avvenute negli anni alla formulazione del piano regolatore generale e sulla necessità di una sinergia tra le forze politiche, per quanto riguarda lo sviluppo del territorio: «La Regione, come è noto, ha modificato la formulazione degli strumenti urbanistici e oggi a Milazzo le linee guida risalgono addirittura al 1996 e quindi ad una fase in cui la pianificazione del territorio era ben diversa rispetto alle trasformazione che in questi trent’anni si sono verificate. Pertanto riteniamo che sia di fondamentale importanza, oltre ad essere un diritto-dovere riconosciuto dalla stessa normativa vigente, al consigliere e quindi al consiglio di dare atti di indirizzo politico per lo sviluppo del territorio».