Pensionata ipnotizzata e derubata di 12mila euro, ma i dubbi sono troppi

Ha creato stupore in tutto il centro milazzese la storia della signora di 80 anni che, ieri mattina, ha affermato di esser stata ipnotizzata sulle scale di casa da una donna che poi l’avrebbe convinta ad entrare nell’appartamento e, approfittando del momento di “vuoto” della pensionata, le avrebbe portato via una busta con 12mila euro in contanti.
I soldi, secondo quanto la signora ha poi rivelato ai carabinieri, erano custoditi in una valigia nella camera da letto, e sarebbero serviti come piccola “eredità” per i nipoti.
A dire il vero, è stata poi una nipote della pensionata a chiamare i militari dell’Arma della Compagnia di Milazzo e denunciare quanto accaduto alla nonna.
I carabinieri, coordinati dal tenente Cristian Letizia, hanno allora raccolto quanti più elementi possibili per ricostruire l’intera vicenda. Tutto si basa sui ricordi e le affermazioni dell’ottantenne milazzese, unica presente al momento della rapina. La signora ha raccontato che, mentre stava rientrando a casa, avrebbe incontrato una signora sulle scale, che si sarebbe subito presentata come la parente di uno degli inquilini. Dopo aver catturato la fiducia della signora, l’avrebbe allora convinta a portarle a casa le buste della spesa. Ecco che il racconto della signora si interrompe per un vuoto totale di memoria. Quel che ricorda, invece, è soltanto il dopo: la casa a soqquadro e i 12mila euro spariti. La “rapinatrice” non si sarebbe portata via nient’altro, né gioielli né preziosi, ma solo i soldi.
Adesso i carabinieri stanno cercando di verificare, per quanto sia possibile, la veridicità del racconto della pensionata, anche confrontandolo con le reali pensioni della donna o con qualche prelievo fatto negli ultimi tempi. (Veronica Crocitti)