Lascio la città: troppo traffico, troppe macchine…meglio la provincia.
Se però, come a Milazzo, la città diventa un grande cantiere a cielo aperto con rotatorie, cambi di circolazione, strade in bitumazione, regna il caos.
Milazzo sta assistendo alla nascita di tre rotatorie: piazza San Papino, via dei Mille e Piazza Roma; l’ultimo intervento ritenuto indispensabile per dare attuazione a quanto contenuto nel Piano urbano del traffico, il cui obiettivo è migliorare la gestione della circolazione nel centro cittadino e nel collegamento delle due riviere di Levante e Ponente, è l’intersezione stradale alla fine del lungomare di Vaccarella.
Secondo il Primo Cittadino, con l’aiuto di una futura nuova gestione dei servizi pubblici, si potrà limitare l’uso dell’auto. Grazie alle rotatorie si favorirà il raccordo tra la riviera di Ponente e quella di Levante, risolvendo il problema degli ingorghi in marina Garibaldi e nelle vie adiacenti; da piazza San Papino sarà possibile raggiungere il lungomare e viceversa creando un doppio senso di marcia nelle vie Pistorio e piazza Roma. La Marina Garibaldi potrà essere percorsa in direzione Vaccarella e Capo e C. Colombo, però sarà ad unico senso di marcia, con parcheggi da entrambi i lati e allargamento del marciapiede prospiciente i negozi.
Un progetto di città a misura di uomo quindi.
Peccato che nel frattempo i cittadini si lamentano della grande confusione che si è creata; c’è chi addirittura ha abbattuto la recinzione del cantiere di Piazza Roma con la macchina, chi ha fatto surriscaldare il motore per la lunga coda, chi protesta su Facebook per l’ennesimo ritardo dovuto agli ingorghi.
Il primo cittadino Pino ha più vote richiamato la città alla pazienza, scusandosi per i disagi creatisi; proprio questa mattina il sindaco ha diramato una nuova nota di scusa con la cittadinanza per i disagi causati dall'intervento di scarificazione e di bitumazione dell'area dove è stata realizzata la rotatoria di piazza Roma. Pino invita così gli automobilisti a valutare percorsi alternativi al fine di evitare intasamenti e possibili code… in questo caso le macchine volanti del futuro avrebbero migliorato la situazione!