Venerdì 22 luglio Pino Aprile a Milazzo

“Un Paese che ignora il proprio ieri non può avere un domani”, un messaggio sempre attuale quello di Indro Montanelli che il centro studi “Identità e futuro” di Milazzo, presieduto da Angelica Furnari, ha ripreso per promuovere, venerdì 22 luglio la manifestazione “Il futuro inizia 150 anni fa”…tra dibattito e spettacolo, per ricordare, comprendere, progettare…

Una iniziativa patrocinata da Regione Siciliana, Comune di Milazzo e Università di Messina che arriva nell’anno delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia e due giorni dopo l’anniversario della battaglia di Milazzo del 20 luglio 1860 proponendo la lettura dei fatti con l’occhio “distaccato” di chi “tiene alla verità storica”; una verità spesso neppure riportata nei libri eppure importante per comprendere il divario di oggi tra nord e sud.

Due i momenti della manifestazione:

Alle 17.00 si inizia nell’aula magna dell’Itis Majorana con il dibattito sul tema “Da “Terroni” al “futuro possibile” del Meridione d’Italia”; insieme all’autore dell’omonimo libro, Pino Aprile.
Parteciperanno l’Assessore Regionale prof. Mario Centorrino, ordinario di politica economica dell’Università di Messina e profondo conoscitore della storia siciliana, il prof. Alberto Russo, direttore del DISEM – Dipartimento Studi Europei e Meridionali dell’Università di Messina e l’on. prof. Maurizio Ballistreri, docente di diritto del lavoro dell’Università di Messina.

Alle 21,15, nell’Atrio del Carmine del Comune di Milazzo, spettacolo di teatro-canzone “Terroni- centocinquant’anni di menzogne” trasposizione dell’omonimo libro di Pino Aprile.
Sceneggiato, diretto e interpretato dall’attore Roberto D’Alessandro insieme al noto cantautore Mimmo Cavallo (autore fra l’altro di artisti come Mia Martini, Ornella Vanoni, Zucchero, Syria, Loredana Bertè, ecc.), lo spettacolo contiene l’intero ultimo lavoro del cantante pugliese “Quando saremo fratelli uniti” assurto alle cronache televisive nazionali dopo il buon riscontro nelle classifiche musicali.