Violenza e minacce contro l’ex compagna, arrestato quarantenne: non accettava la fine della storia

Stalking, minacce, aggressioni. Una relazione amorosa finita da tempo e un uomo che non riesce ad accettarne la fine. Sono pesantissime le accuse per un quarantenne rumeno finito ieri a Gazzi per i reati di atti persecutori, percosse e lesioni personali gravissime.

A chiudere velocemente il cerchio sull’ennesimo caso di “amore violento” sono stati i carabinieri della Compagnia di Milazzo, coordinati dal Procuratore Emanuele Crescenti e dal Sostituto Federica Paiola. Secondo quanto emerso dalle indagini, per diverso tempo l’uomo aveva letteralmente perseguitato la sua ex compagna minacciandola e aggredendola in più occasioni. Alla base di tutto, motivi futili e la non accettazione della fine della relazione.
E’ stata la vittima, ad agosto, a denunciare ai militari la situazione divenuta ormai gravissima. I carabinieri si sono subito messi sulle tracce del quarantenne, che nel frattempo sembrava esser sparito nel nulla. Lo hanno ritrovato a Messina, mentre scendeva da un pullman. Le manette, su ordinanza emessa dal Gip Salvatore Pugliese, sono scattate all’istante. L’uomo è stato poi portato a Gazzi. (Veronica Crocitti)