Donna 45enne, lascia l’ospedale senza permesso violando gli arresti domiciliari

I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Mistretta hanno tratto in arresto per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza Anna Maria Indovino, 45enne del posto, nullafacente, già nota alle forze dell'ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, in atto sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Mistretta.

La donna, nella tarda serata di eri, ha informato i Carabinieri della Compagnia di Mistretta che stava male e che aveva bisogno di cure.

Soccorsa da un'ambulanza e da una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione, è stata trasferita al pronto soccorso dell'ospedale amastratino, dove i medici, dopo i primi accertamenti, hanno diagnosticato un'intossicazione da alcol.

La paziente, trattenuta nel nosocomio in osservazione, intorno alle 02.30, sfuggendo ad ogni controllo si è allontanata arbitrariamente senza comunicarlo a nessuno e priva delle necessarie dimissioni.

I medici, una volta accortisi della "fuga" della donna ricoverata, hanno informato i Carabinieri che hanno avviato le ricerche della persona, che non ha fatto rientro a casa, violando le prescrizioni imposte dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Messina.

I militari dell'Arma, agli ordini del capitano Filippo Lo Franco, dopo ininterrotte ricerche riuscivano dopo quattro ore, alle prime luci dell'alba, a rintracciare la fuggitiva nell’abitazione di una conoscente dove è stata tratta in arresto per aver violato gli obblighi imposti. Nella giornata odierna si terrà rito direttissimo presso il Tribunale di Patti.

(Salvatore Famularo)