Atm, Filt Cgil e Uiltrasporti: “Subito tavolo di confronto sulla partecipata”

Filt Cgil e Uiltrasporti Messina si rivolgono al nuovo sindaco Cateno De Luca e al neo assessore alla mobilità Salvatore Mondello: "Apriamo da subito un tavolo di confronto sulla partecipata Atm e sui progetti della nuova amministrazione legati alla mobilità cittadina". È interesse primario del sindacato "procedere senza interruzione affrontando i fatti concreti che riguardano la mobilità cittadina e andare avanti nel risanamento e nella riorganizzazione dell'azienda trasporti già da tempo iniziata per fornire un servizio sempre più efficiente all'utenza".
Risanamento economico finanziario, meritocrazia, salvaguardia occupazionale e stabilizzazioni del precariato ancora esistente "sono gli obiettivi su cui puntiamo in Atm – dichiarano Filt Cgil e Uiltrasporti – senza preconcetti siamo aperti al dialogo convinti che si voglia lavorare assieme nell'unico interesse della città e dei lavoratori, per cui chiusa la campagna elettorale chiediamo al nuovo sindaco e all'assessore al ramo di confrontarci sul programma legato alla mobilità cittadina e all'azienda trasporti per la quale occorre con urgenza verificare e incontrarsi su piano industriale e contratto di servizio entrambi recentemente scaduti.
L'Atm oggi è sicuramente un'azienda più solida ed efficiente rispetto a pochi anni fa quando servizio e stipendi ai dipendenti erano costantemente a rischio – continuano Filt e Uilt – ma c'è ancora tanto da fare. Siamo certi che la nuova amministrazione farà tesoro dei passi avanti fatti in questi anni con il sacrificio e senso di responsabilità di tanti lavoratori e dalle forze sindacali e vorrà continuare da subito il confronto nel rispetto di ruoli e competenze e per questo come sindacati confederali di categoria proponiamo al neo assessore l'istituzione di un tavolo permanente di confronto e concertazione per assicurare la massima partecipazione delle forze sociali responsabili alle future scelte nel settore della nuova amministrazione. E fare fronte unico anche verso la Regione al fine di tutelare sempre meglio gli interessi delle nostre aziende e del territorio".