Gioveni interviene dopo l’iniziativa dei frati: «L’assessore Amata si dimetta»

I frati francescani danno il buon esempio e anche gli amministratori si mobilitano. La lezione di civiltà impartita ieri dagli uomini dal saio marrone e sandali bianchi, ha infatti lasciato il segno e almeno per una volta non parliamo di segni negativi. Tutt’altro. Non si fa sfuggire l’occasione per esprimere un giudizio sulla complessiva situazione del verde pubblico cittadino, il consigliere della III circoscrizione Libero Gioveni: «L’eclatante gesto di ieri mattina è solo la “punta di un iceberg”, perché è davvero incredibile cosa ci sia voluto per spingere l’assessore all’ambiente e all’arredo urbano Elvira Amata a ripulire dalle erbacce alte più di 1 metro l’area attrezzata antistante la sede circoscrizionale di Camaro».

Nel “mirino” del consigliere, come avvenuto nelle ultime settimane anche da parte di altri colleghi, sempre l’assessore Elvira Amata, accusata di fare ben poco, se non addirittura nulla, per migliorare le condizioni della sua città. Gioveni che ha più volte sottolineato come non abbiano sortito alcun effetto le deliberazioni, le interrogazioni e le note inoltrate nel corso dei mesi da parte della circoscrizione, aveva per questo ufficialmente invitato la rappresentante della giunta a partecipare alla seduta straordinaria di consiglio di giorno 16 giugno, straordinaria perché da tenersi nel luogo del degrado, ovvero lo spazio antistante i locali del quartiere, in zona villetta.

Tuttavia, però, quanto avvenuto sabato scorso, ovvero il frettoloso tentativo di pulizia della stessa area verde di Camaro con una squadra di operai, ha convinto lo stesso Gioveni non solo a ribadire la necessità di dimissioni della Amata, ma a decidere di non partecipare alla seduta di giovedì 16 nel caso in cui l’assessore decida di presentarsi. (correlato l’articolo sull’intervento dei frati)