E’ un altro maxi sbarco di migranti quello che, da stamattina alle 8, ha tenuto impegnata la macchina dell’accoglienza al Molo Marconi di Messina. Sono in tutto 656 gli uomini, le donne e i bambini giunti in Porto sulla Boat Refugee, una nave umanitaria tedesca.
Si tratta di una numerosa parte di migranti che, negli ultimi giorni, sono stati salvati in mare nel Canale di Sicilia in diverse operazioni di soccorso. La maggior parte dei profughi proviene dall’Africa Sub Sahariana.
Il personale dell’Asp, insieme alla Croce Rossa e all’associazione Misericordia, si è subito attivato per le prime visite e gli screening sanitari. Nei tendoni allestiti dalla Polizia di Stato, gli agenti dell’Ufficio Immigrazione e della Scientifica sono iniziate le operazioni di fotosegnalazione, mentre le altre Forze dell’Ordine hanno presieduto la zona.
Presenti al Porto anche i volontari dello Sportello di Mediazione Culturale (attivato lo scorso 29 aprile al Pronto Soccorso dell’Ospedale Papardo) e i Servizi Sociali del Comune di Messina. (Veronica Crocitti)