Sono arrivati nel cuore del pomeriggio, poco dopo le 17. Hanno messo piede sul Molo Marconi di Messina dopo esser scesi dal Pattugliatore irlandese Le Niamh, ormai un habitué del nostro Porto.
Erano in tutto 349 i migranti salvati nel Canale di Messina negli ultimi giorni e dirottati fin sulle rive dello Stretto. Ad attendere uomini, donne e bambini c’era la rodatissima macchina dell’accoglienza coordinata dalla Prefettura di Messina. Tutti i profughi sono stati visitati dal personale medico dell’Asp, dell’Usmaff e della Croce Rossa che ha provveduto al primo screening sanitario. Poi sono passati alle fotosegnalazioni effettuate dal personale dell’Ufficio Immigrazioni della Questura. Le associazioni di Volontariato hanno provveduto a rendere l’accoglienza il più confortevole possibile, mentre Guardia Costiera e Forze dell’Ordine provvedevano alla sicurezza. Poi tutti i migranti sono stati fatti salire sui pullman diretti ai centri di Prima Accoglienza della città. (Veronica Crocitti)