La Sp 11 rimane chiusa. Unica soluzione le reti paramassi…a data da destinarsi

Si è tenuto ieri il sopralluogo tecnico nella galleria di Postileone al km 4+500 sulla Strada Provinciale 11 che collega il centro di Letojanni con Mongiuffi Melia dove, una settimana fa, è avvenuto lo smottamento che ha allertato cittadini e amministratori locali. Al sopralluogo ha preso parte l'assessore regionale alle infrastrutture Nino Bartolotta e la protezione civile. Vario il ventaglio di ipotesi presentate, tutte però intaccate da un deficit, la scarsa disponibilità economica. Dunque, nessuna soluzione definitiva potrà determinarsi in breve tempo, al momento le uniche possibilità sono le reti di protezione nella parte interessata dallo smottamento. Le ormai famose reti paramassi adottate nella quasi totalità dei casi di frane che hanno interessato la provincia jonica e sulle quali aleggia da sempre un dubbio di reale utilità. In molti casi, infatti, non hanno impedito il distacco ulteriore di massi dalle pareti rocciose a rischio. A ciò si aggiunga l'avvicinarsi della stagione delle piogge. In ogni caso, la Strada Provinciale 11 rimane ancora chiusa in attesa di reperire i fondi regionali per ovviare al problema. La chiusura dell’arteria porta con sé diversi disagi per gli abitanti di Mongiuffi Melia, di cui già il gruppo di minoranza si è fatto portavoce chiedendo la convocazione di un consiglio per comunicare ai residenti problemi e soluzioni. L’auspicio è naturalmente quello di tornare alla normalità nel minor tempo possibile, ma spira un vento di pessimismo tra i residenti, abituati a soluzioni-tampone protratte negli anni e che in pochi casi si sono trasformate in rimedi definitivi. La viabilità è da sempre una nota dolente nella provincia jonica, causa principale di isolamento nonché pessimo benvenuto per i turisti in visita nella zona. Non si sa ancora nulla di certo, ma le condizioni attuali lasciano immaginare che la Strada Provinciale 11 non costituirà un’eccezione positiva nel triste panorama di interventi di messa in sicurezza. La speranza è di poter ricredersi.

Giusy Briguglio