Teatro dell'incredibile vicenda è stata la cittadina di Montalbano Elicona dove, Thomas Regensburger, 55enne, di nazionalità austriaca, insieme ad un suo connazionale si era recato, presumibilmente, per visitare gli angoli suggestivi del Borgo più bello d'Italia.
A seguito di una segnalazione pervenuta da alcuni cittadini del posto, nel pomeriggio di martedi 23 febbraio scorso, i Carabinieri della Stazione di Montalbano Elicona hanno bloccato, lungo il Corso Principe Umberto, un cittadino di origine austriaca che dopo avere consumato il pranzo in un rinomato ristorante del centro montano ha sottratto del denaro al titolare dell’esercizio, tentando immediatamente la fuga.
Secondo la ricostruzione del militari dell'Arma, a seguito di testimonianze raccolte sul posto, l'ospite straniero, dopo aver finito il pranzo, avrebbe richiesto di pagare il conto con una banconota da 500 euro. Quando il ristoratore è ritornato al tavolo del cliente con il resto necessario, il turista, forse in stato confusionale a causa dell’eccessivo consumo di vino o forse allo scopo di raggirare il commerciante, senza avre consegnato prima la banconota da 500 euro, richiedeva con veemenza che gli fosse restituito il resto.
Ne scaturiva un’accesa discussione nel corso della quale il cittadino austriaco spintonava il ristoratore, lo bloccava al suolo, gli sfilava il portafogli dalla tasca e, recuperati i 470 euro del resto, si dava immediatamente alla fuga per le vie del paese. In soccorso dello sventurato ristoratore sono giunti alcuni passanti che riuscivano a bloccare il cittadino austriaco e, successivamente, una pattuglia dell’Arma unitamente al personale della Polizia Municipale che, accertato quanto avvenuto, hanno accompagnato il fermato presso la locale Stazione Carabinieri, dove lo stesso austriaco è stato dichiarato in arresto.
I Carabinieri hanno recuperato i 470 euro e restituito l’intera somma di denaro al ristoratore.
Il turista austriaco è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, come disposto dal PM della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, Dott.ssa Caiazzo, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. (Salvatore Famularo)