Il Natale nero del Policlinico, morti due neonati, la Procura apre due inchieste

Un Natale così sarà impossibile da dimenticare. Due neonati morti al Policlinico in meno di 24 ore, due famiglie distrutte, due corpicini esanimi, due inchieste aperte dalla Procura. Il primo caso arriva da Catania ed è quello di Simone Sabato. Era nato il 23 dicembre in una casa di cura di Catania ma dal primo vagito aveva manifestato gravi problemi respiratori. Inizia la corsa contro il tempo. Simone viene subito trasportato in ambulanza all’ospedale Piemonte. Ma le sue condizioni si aggravano e viene trasferito in Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico. Viene intubato e seguito dai medici incessantemente. Ma alle 6,30 del 25 dicembre il suo cuore si ferma. Il referto parla di arresto cardio – respiratorio. Ai genitori Michele e Daniela crolla il mondo addosso. Immediatamente presentano una denuncia ai Carabinieri. Chiedono che vengano accertate eventuali responsabilità dei medici. Il sostituto procuratore Roberta La Speme apre un’inchiesta ed incarica i Militari dell’Arma di acquisire le cartelle cliniche al Policlinico, al Piemonte e nella casa di cura catanese dove Simone era nato. Nelle prossime ore il magistrato disporrà l’autopsia.
Poche ore dopo la morte di Simone, nella notte fra il 25 ed il 26 dicembre, sempre al Policlinico muore anche Laura. Aveva solo 11 giorni. La bambina era nata prematura, 35 settimane più cinque giorni. Per lei sono 11 giorni di sofferenza. Nasce di 2,180 Kg ma non è mai stata messa dentro l’incubatrice, come spiegano i genitori nella denuncia presentata alla Polizia. Mostra delle evidenti difficoltà nella suzione del latte e nella deglutizione ma il 19 dicembre la bambina e la madre vengono dimesse. Le difficoltà però continuano. Il pomeriggio del 24 dicembre i genitori si accorgono che Laura ha l’addome gonfio e dalla bocca e dal naso emette un liquido verdastro. Viene ricoverata d’urgenza nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico dove i medici le riscontrano una occlusione del tratto intestinale. Si tratta di una NEC, Enterocolite necrotizzante, di origine infettiva. Poche ore dopo la piccola Laura muore. I genitori Anna e Luigi presentano una denuncia e la Procura apre un’inchiesta. Anche in questo caso sarà eseguita l’autopsia.