Politica

Morto l’ex segretario nazionale del Pri Nucara, punto di riferimento della politica reggina

REGGIO CALABRIA –  La politica reggina e calabrese perde un “pezzo da novanta”. È morto Franco Nucara, reggino di Mosorrofa, per 16 intensi anni segretario nazionale del Partito repubblicano nel “dopo Giorgio La Malfa”, uomo politico di partito e delle Istituzioni.

Nucara, uomo politico lucido e appassionato, fu eletto parlamentare per cinque mandati; sempre, però, a Montecitorio.
Viceministro all’Ambiente in uno dei governi Berlusconi, a metà degli anni Duemila, era stato sùbito prima sottosegretario sempre all’Ambiente e, molti anni prima (a cavallo tra il 1989 e il 1991, sul finire della Prima Repubblica) sottosegretario ai Lavori pubblici nel sesto governo Andreotti.

Artefice della storica quanto controversa “svolta a Destra” dei Repubblicani, Nucara era iscritto al Pri dal 1963. Una vita nel partito dell’Edera, del quale accompagnò sempre le traversie ingaggiando poderose e acute battaglie per una Giustizia diversa e per una migliore condizione del Mezzogiorno, e della sua Calabria in particolare.
Da buon funzionario Casmez (l’epica Cassa per il  Mezzogiorno), memorabile la sua battaglia pluridecennale per la realizzazione della diga sul Menta.  

Sul versante della cronaca, fu tra i numerosissimi indagati nel contesto di “Tangentopoli”, uscendone prosciolto nel 1998.