Tony Cairoli suona l’ottava sinfonia e sale sul tetto del Mondo

La Messina sportiva sale ancora una volta sul tetto del Mondo grazie al pattese Tony Cairoli, che proprio ieri, al Gran Prix di Goias, in Brasile, ha conquistato il suo ottavo Mondiale, piazzandosi terzo alle spalle del tedesco Nagl della Honda e del francese Paulin della Kawasaki.
Al ventottenne messinese della KTM è bastato il podio per controllare e tenere a distanza il belga Jeremy Van Horebeek della Yamaha, secondo in classifica generale con 596 punti.
Sono 705 i punti conquistati da Tony Cairoli, ventottenne, nato a Patti, in provincia di Messina, il 23 settembre del 1985.
Il 14 settembre andrà in scena il Grand Prix del Messico, ultimo appuntamento stagionale, passerella finale per un immenso Tony Cairoli.
Il corridore peloritano ha dedicato la vittoria al padre, scomparso lo scorso maggio.
Adesso, Tony Cairoli è ancora più vicino al mito belga Stefan Everts, detentore di dieci titoli, a sole due lunghezze dal pattese.
Dopo la vittoria di Vincenzo Nibali al Tour de France, un altro messinese trionfa a livello sportivo e porta in alto nel Mondo il nome della città dello Stretto.
Un ragazzo che ha sempre dimostrato grande spontaneità, serietà, dedizione e spirito di sacrificio, superando tutte le difficoltà con grande tenacia.
Un atleta che ha deliziato e continua a deliziare tutti gli appassionati di Motocross, proprio perché ha sempre dato l’impressione di vincere con grande semplicità, ma al tempo stesso con enorme rispetto nei confronti dei suoi rivali, anche se dietro le sue vittorie ci sono stati tanti sacrifici ed una voglia innata di imporsi e di non mollare mai.
Grazie, Tony!

Fabrizio Bertè