Scomparso Cesare Fulci: sua la firma di importanti opere pubbliche

Non avrebbe voluto lasciare i cantieri in cui prendevano corpo i suoi progetti così come del resto ha fatto sino all’ultimo ma il destino ha deciso diversamente. E’ morto oggi all’età di 97 anni l’ing. Cesare Fulci, che, nel corso di una lunga carriera professionale ha ideato e realizzato importanti opere pubbliche non solo nella nostra città. La sua firma portano gli acquedotti Alcantara e Fiumefreddo, l’ospedale Sirina di Taormina e quello di Patti. A lui e alla sua équipe si deve anche la più importante e discussa infrastruttura viaria realizzata a Messina, quella linea tranviaria, che avrebbe potuto sancire un salto di qualità nella vita dei messinesi, ma che, per come viene gestita, è rimasta, purtroppo, una potenzialità per molti aspetti inespressa. Questa esperienza ha, comunque, permesso allo studio Fulci di acquisire l’incarico per la realizzazione del tram della città di Firenze, prestigioso incarico portato avanti da Sebastiano Fulci insieme ad un gruppo di professionisti messinesi, tra cui l’ing. Santi Caminiti.

L’ing. Cesare Fulci era molto noto a Messina e apparteneva ad una antica famiglia di messinesi illustri: tra questi ricordiamo gli onorevoli Sebastiano e Ludovico a cui è dedicata l’omonima piazza a Messina. Importante anche il ruolo ricoperto negli anni scorsi dal fratello Francesco Paolo per molti anni ambasciatore dell’Italia all’Onu.

Lo studio dell’ing. Cesare Fulci è già meta di amici e conoscenti che vogliono rendere l’ultimo omaggio al professionista scomparso. Tempo Stretto coglie l’occasione per porgere le sue condoglianze ai familiari dell’ing. Fulci.