Esce domani, si intitola Todavia e nasce con l’intento di realizzare un album di canzoni relativamente recenti del repertorio di Mina, degli ultimi 15 anni, quasi tutte riarrangiate e risuonate e tutte (ovviamente) ricantate. E’ la nuova fatica dell’ex Tigre di Cremona che si arricchisce anche di tre classici e di alcuni duetti, due dei quali per canzoni che Mina non aveva mai registrato prima d ora. In questa nuova avventura Mina ha chiamato alcuni compagni di viaggio: artisti di valore, che conoscono bene quelle lingue e quel pubblico e sono stimati e apprezzati in America Latina. E non c è da meravigliarsi, si sottolinea in una nota, se Todavia non è però un disco latineggiante: né intendeva esserlo. L’album vuole dare una testimonianza dell artista Mina così com è oggi, riflessa in lingua diversa dall’italiano (da qui l idea della copertina di Mauro Balletti, in cui Mina compare allo specchio ma con gli occhi di colore diverso) ma sempre fedele al proprio stile e alla propria cifra espressiva.