Atled UniMe realizza un pupazzo di neve “ecosostenibile” per abbellire la facoltà di Ingegneria

Sono spesso i dettagli, le piccole cose, a valorizzare l'apparato generale. Si pensa troppo infatti che solo i progetti in grande possano fare eco o coinvolgere diversi elementi e non si porge, invece, attenzione anche alle iniziative minori o almeno tali sulla carta. L'Università di Messina ha bisogno ovviamente di importanti iniziative ma anche le idee semplici possono far vedere i dipartimenti da un'altra prospettiva.

E' sicuramente questo lo spirito che l'associazione universitaria studentesca Atled UniMe ha colto con l'arrivo del natale. "La squadra", formatasi lo scorso Febbraio, si è messa particolarmente in gioco durante le ultime elezioni studentesche. Il gruppo, composto maggiormente da studenti della Facoltà di Ingegneria, volendo terminare l'anno con'iniziativa innovativa e carina allo stesso tempo, ha voluto abbellire il polo del Papardo.

Inizialmente, infatti, i ragazzi intendevano creare, con dei bicchieri di plastica, un albero di natale che potesse servire quasi da "nido" per i pensieri degli studenti del dipartimento: chiunque infatti avrebbe potuto scrivere un proprio pensiero, una proposta o una richiesta e posizionarla sulla struttura per chiedere, come se si trattasse quasi di un regalo, che un qualsiasi aspetto dello stabile fosse migliorato. In corsa d'opera, però, i membri di Atled hanno cambiato i loro piani, realizzando con lo stesso materiale e con dei pezzi di cartoncino un pupazzo di neve. Cambiata la forma, il fine non varierà: gli iscritti potranno inserire nel fantoccio i loro bigliettini, rimanendo in linea con il progetto iniziale.

Tutti i bicchieri, provenienti dalla macchinetta del caffè, sono stati raccolti dai cestini, lavati e poi incollati. Atled UniMe ha quindi portato avanti un'iniziativa ecosostenbile per far sorridere gli studenti della facoltà ma questo è solo l'inizio: l'associazione punta infatti ad allargare progetti simili anche ad altri poli, coinvolgendo sempre più realtà accademiche per il rispetto dell'ambiente e la volontà di cambiare il sistema partendo dalle piccole cose, dai dettagli che creano il contesto generale o lo migliorano.

Claudio Panebianco