Politica

Navi sotto il Ponte di Messina, “ecco perché è un falso problema”

“Quella sul franco minimo navigabile presente nel progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina è una polemica inutile”.

Sulla pagina Facebook “Ponte sullo Stretto di Messina”, gestita dall’ing. Gianfranco Furnari, si spiega che “nel progetto il franco minimo navigabile per una larghezza di 600 metri risulta essere di 65 metri e rispetta gli accordi internazionali relativi al franco minimo navigabile che devono garantire i ponti di nuova costruzione”.

In un video su Youtube il passaggio della nave “Allure of the seas”, altezza massima 72 metri, sotto il ponte sullo Stretto del Grande Belt, in Danimarca, alto 65 metri. I progettisti della Allure of the Seas hanno ideato un meccanismo per fare rientrare di pochi metri i giganteschi fumaioli. Appena un metro la distanza tra il grande ponte sospeso ed il punto più alto della nave al momento del passaggio.

Su una spiaggia vicina si erano radunate duemila persone per assistere allo spettacolare passaggio della Allure of the Seas, che ha emulato lo stesso passaggio compiuto dalla sua gemella Oasis of the seas dopo il varo nel 2009, riporta l’Ansa.

Il ponte sullo Stretto di Messina rispetterebbe i 65 metri di franco navigabile minimo nel caso di massimo carico (in genere verificabile solo al collaudo), ma durante le normali fasi di esercizio avrà l’impalcato a quota compresa tra i 70 e 76 metri sopra il pelo libero del mare.

“Il franco minimo navigabile – dice l’ingegnere Giacomo Guglielmo – è una condizione limite che non si verifica mai e comunque è monitorata. Si verificherebbe solo se il ponte fosse contemporaneamente stracarico di treni e auto, solo in questo caso l’altezza sarebbe di 65 metri. Invece in normali condizioni di esercizio il canale navigabile è di 74 metri, un’altezza che consente il passaggio di tutte le navi del mondo”.