Cala il sipario sulla prima edizione di Naxoslegge

La prima edizione di NaxosLegge, Festival delle narrazioni, della lettura e del libro, si chiude con un appuntamento all’anno prossimo. Fulvia Toscano, direttore artistico della manifestazione, commenta così l’esito di un festival nato per celebrare la lettura, intima o condivisa, e il dialogo tra la letteratura e gli altri codici espressivi, come il teatro, il cinema, la musica: “Sono felice e soddisfatta della grande risposta di pubblico che NaxosLegge ha avuto, sebbene fosse alla sua prima edizione. Quando abbiamo iniziato a lavorare al Festival, avevamo un obiettivo: rilanciare l’idea della lettura, non solo della scrittura, e rendere protagonisti i lettori. L’obiettivo è stato raggiunto. Tutto il Festival è stato percorso da una coerenza tematica, tutti sono stati invitati a leggere, dagli ospiti di punta fino agli studenti che hanno animato le mattine di NaxosLegge”.

A fine festival, Fulvia Toscano può fare un’altra valutazione: “Il lido di Naxos è la location giusta? Credo proprio di sì. L’anno prossimo NaxosLegge tornerà qui, arricchito da quanto abbiamo imparato in questa prima edizione”.

Tre i momenti clou della manifestazione. La serata Clandestini a Naxos, dedicata al tonno, con i racconti del Rais della tonnara di Favignana, Gioacchino Cataldo, e con la performance culinaria di Antonio Bufi, chef del ristorante Clandestino di Milano; la magica Notte della Lettura, nella corte del Castello di Schisò, maratona di reading, presentazioni, proiezioni e incontri; infine, l’incontro tra i direttori artistici dei festival letterari di Sicilia, verso la creazione di un network. “I tre momenti clou sono andati benissimo” racconta Fulvia Toscano “perché c’erano i soggetti giusti. La serata del tonno ci ha portato in un’altra dimensione, quella del sapore e della comunicazione attraverso la cultura gastronomica; la Notte della Lettura è stata ambientata in un luogo che finalmente torna ad essere fruito dai cittadini di Giardini Naxos; l’incontro con i direttori artistici è servito, tanto per cominciare, a creare un’occasione di conoscenza e dialogo, che di sicuro porterà i suoi frutti. Infine, sono felice che l’assessore regionale al turismo, Daniele Tranchida, abbia non solo patrocinato NaxosLegge, ma abbia seguito con interesse tutti gli appuntamenti dell’ultima giornata”.