Brolo: Presentato “Vademecum per il Paradiso”, il libro del filosofo e libero pensatore Milazzo

Ci sono delle manifestazioni che oltre il valore insito, proprio dell’evento, questo era la presentazione di un libro e di un percorso scolastico, travalicano e diventano occasione di confronto, d’analisi, intergenerazionale, di crescita di quella parte di collettività che direttamente, ma anche poi per comunicazione indotta, vi ha partecipato.

Questo è accaduto la scorsa domenica a Brolo quando, grazie all’input di Carmelina Giuffrè, docente presso la locale Scuola Media, è stato presentato il libro di Antonio Milazzo, filosofo e libero pensatore, “Vademecum per il Paradiso”, un testo che tratta di filosofia, spiegata ai ragazzi, quindi concetti importanti espressi con linguaggio diretto, “leggero”, che applica metodologia e sintesi, che induce al pensiero ed alla riflessione, che allarga la mente e incentiva le intelligenze.

I lavori, oltre due ore, seguitissimi e ben organizzati, hanno visto gli interventi di Maria Ricciarello, docente e assessore alla cultura del comune di Brolo, che ha evidenziato -come la scuola spesso paga lo scotto della burocrazia, diventando «feudo» di nuovi dirigenti e perdendo il ruolo di portatrice di Cultura-, Salvatore Crisafulli, altro docente presso le scuole medie brolesi, che posto l’accento sul ruolo e le responsabilità del maestro e dell’educatore.

Certamente un contributo importante è stato quello offerto da Ornella Fanzone che in maniera scorrevole, pur toccando argomenti impegnativi, in un incedere ricco di citazioni e riferimenti significativi ed evocativi, ha parlato del silenzio interiore, della necessità di attingervi per generare “il pensiero creativo” e per auto individuarsi.

Seguiti, anche, gli interventi di Gaetano Di Giorgio, architetto, ma anche artista e musicista, esperto della comunicazione e dell’elettronica sistemistica, che ha trattato della filosofia, dell’anima, dell’Uomo e di fisica quantistica rafforzando le tesi filosofiche attraverso supporti scientifici, registrando il massimo dell’attenzione soprattutto dei tantissimi giovani che affollavano la sala “Rita Atria”, luogo dove si è svolto l’incontro.

Il pensiero e lo stile di vita, oltre le sue aperture culturali verso il mondo esoterico, di Bent Parodi di Belsito, giornalista recentemente scomparso, ha aleggiato durante i lavori. Sua la prefazione al libro, per lui il ricordo tracciato dalla stessa Fanzone ad inizio dell’intervento e che poi, di fatto, è diventato una sorta di fil rouge della serata.

L’autore del testo, Milazzo, nel suo intervento ha precisato che “nessuno può arrogarsi la virtù di conoscere la «strada» che porta in Paradiso, anche perché il Paradiso così come ve l’hanno sempre presentato non esiste…

Finché sarete ignoranti come gli altri tutto andrà bene, ma divenire pubblici sapienti in mezzo a tanti ignoranti non potrà che farvi riscuotere antipatie. Quindi, tenete presente che questo «viaggio» potrà procurarvi fastidiose contestazioni. I problemi saranno con i negativi veri”.

I giovani della compagnia teatrale “Peppino Impastato” diretta da Sonny Foschino, hanno letto in sala una serie di citazioni riportate nel libro dello stesso Milazzo ed i ragazzi che hanno seguito quel modulo formativo con l’insegnante Giuffrè che hanno letto i testi prodotti nell’ambito del progetto educativo-scolastico.