Capo d’Orlando e Ficarra saranno gemellate nel nome della cultura e, soprattutto, di Lucio Piccolo

Nel quarantesimo anniversario dalla scomparsa dell’autore di Plumelia e Canti barocchi, i sindaci dei due comuni, Enzo Sindoni e Basilio Ridolfo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per gestire in stretta collaborazione una lunga serie di eventi nel nome del poeta.

“E’ un importante tentativo di unire due realtà che sono sintesi dei Nebrodi- ha detto il sindaco di Ficarra durante la presentazione dell’iniziativa- attraverso la cultura e la valorizzazione di un illustre concittadino come Lucio Piccolo puntiamo al rilancio di immagine e quindi turistico dei nostri centri che ben si integrano tra mare e collina, tra modernità e tradizione”.

Tantissime le iniziative che per i prossimi sette mesi coinvolgeranno Capo d’Orlando e Ficarra ed organizzate da un comitato di cui fanno parte anche il figlio e la nipote del poeta.

Si va da una serie di pannelli didattici da far girare nelle scuole siciliane, all’istituzione di un premio letterario, dalla mappatura dei luoghi dei Piccolo, a mostre fotografiche. Ma soprattutto verranno resi pubblici tutti i manoscritti del poeta che recentemente sono stati digitalizzati.

Ovviamente oltre ai due comuni, farà parte dell’organizzazione la Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, presieduta da Bent Parodi che ha dato il massimo sostegno al cartellone delle iniziative.

Obiettivo finale del ricco programma è la possibilità di riesumare il progetto di un parco letterario che negli anni ’90 venne letteralmente “scippato” a Capo d’Orlando a beneficio di altri centri isolani.