Nasce la -Rete dei Comuni Nebrodi Città Aperta-

E’ stato siglato ieri, martedì 04 maggio, presso la Sala dei Principi del Castello Gallego di Sant’Agata Militello, da ben 40 sindaci del territorio dei Nebrodi e dal Commissario Straordinario dell’Ente Parco dei Nebrodi, Antonino Ferro, il protocollo che sancisce la storica nascita della “RETE DEI COMUNI NEBRODI CITTA’ APERTA”.

La coalizione del Piano Strategico è frutto di un processo aggregativo che ha visto il quadruplicarsi dei Comuni aderenti, dai 10 che ne hanno presentato proposta (Acquedolci, Brolo, Capo d’Orlando, Caprileone, Frazzanò, Mirto, Naso, Piraino, Sant’Agata di Militello, Torrenova) ai 40 Comuni che hanno costituito insieme la strategia del Piano, condividendo le dinamiche della Comunità Europea in merito ai nuovi impegni che i territori devono assumere per diventare realmente competitivi in ambito globale.

Il processo di formazione della Coalizione ha visto nel tempo l’aggiunta di nuovi Enti, quali il gruppo dei Comuni del PIT 33 Nebrodi: Alcara li Fusi, Capizzi, Caronia, Castel di Lucio, Castell’Umberto, Cesarò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Mistretta, Motta d’Affermo, Pettineo, Reitano, San Fratello, San Marco d’Alunzio, San Salvatore di Fitalia, San Teodoro, Santo Stefano di Camastra, Tortorici, Tusa e Ucria.

Per uniformità con il Distretto turistico dei Nebrodi ipotizzato dal Parco dei Nebrodi, alla fine del 2006, hanno aderito i Comuni del consorzio Costa Saracena non appartenenti al PIT 21: Ficarra, Gioiosa Marea e Sant’Angelo di Brolo. Infine, per completare il quadro territoriale del “comprensorio dei Nebrodi”, hanno aderito anche i Comuni del Parco dei Nebrodi appartenenti alle province di Enna, esterni ai PIT 33, Floresta, Santa Domenica Vittoria, Cerami (EN), Troina (EN) e in ultimo le adesioni dei Comuni di Raccuja e di Sinagra.