Nuovo smottamento a Sant’Angelo di Brolo: il sindaco chiede interventi concreti

Una nuova richiesta d’aiuto arriva dai Nebrodi, e nello specifico dal sindaco di Sant’Angelo di Brolo. In una lettera inviata alla Protezione civile nazionale, a quella regionale, al presidente della Regione, al Genio civile e al prefetto, Basilio Caruso «reitera la richiesta di interventi concreti ed urgenti per fronteggiare il disastro naturale che ha colpito il territorio di questo Comune. In aggiunta a quanto segnalato, in data odierna (ieri) è stato riscontrato un nuovo movimento franoso di ingenti dimensioni nella contrada Cartelli, che minaccia pericolosamente alcune abitazioni».

«Si rassegna, inoltre – prosegue il sindaco – l’aggravarsi della situazione in contrada Barba, dove la frana interessa un’area di almeno 15 ettari, in parte abitati. Nella medesima contrada, in data odierna sono state emesse 5 ordinanze di sgombero. Da oggi pomeriggio non è più transitabile la strada che collega parte della frazione Barba e delle contrade Sulipani e Santa Domenica (circa trenta famiglie) con il Centro urbano. Di ciò hanno preso contezza i tecnici della Protezione civile di Messina, che oggi hanno effettuato sopralluoghi a Barba e a Cartelli».

«Infine – conclude Caruso – si interessa il Genio civile, che ad oggi non ha effettuato alcun sopralluogo, per rappresentare l’urgenza, non più rinviabile, di impedire che il fronte franoso di località San Carlo, che continua a muoversi, invada l’alveo del Torrente Gabella, che mette a rischio l’unica via di accesso e di fuga per il Centro abitato».