Patti. Lettera aperta della Cigl al sindaco Venuto per la riapertura del carcere

Una lettera aperta è stata inviata al primo cittadino di Patti, Giuseppe Venuto, dal Segretario della Cgil, sezione di Patti, Stefano Maio.

Riportiamo integralmente il testo.

«Sig. Sindaco,

la presente per sollecitarLE di voler richiedere un intervento a S.E. il Prefetto di Messina, con l’obiettivo di aver un incontro con il Ministro di Grazia e Giustizia On. Angelino Alfano e con il Commissario Straordinaio Dott. Franco Ionta, al fine di sbloccare la vicenda della riapertura o della nuova costruzione della Struttura Carceraria di Patti.

Allo stato attuale, il piano carceri del governo esclude la possibilità di destinare investimenti per il Comune di Patti.

Eppure, nella nostra Provincia le strutture esistenti di Messina (Gazzi) e di Mistretta stanno scoppiando a causa del sovraffollamento dei detenuti e delle carenze di organico che costringono la polizia penitenziaria a turni massacranti.

Per questo, sollecitiamo interventi Autorevoli al fine di far riaprire la struttura esistente attualmente abbandonata, sulla quale è possibile investire risorse minime per renderla operativa, così come in alternativa si può costruire una nuova struttura sulle aree comunali disponibili.

Per il Comune di Patti, sede del Tribunale, un istituto penitenziario è necessario sotto il profilo sociale, economico ed occupazionale.

Sicuri di un Suo sollecito riscontro le porgo distinti saluti».