Il Piano di sviluppo Locale del Gal dei Nebrodi: concertazione e sviluppo

Giovedì 29 ottobre, la sala multimediale di Brolo ha visto la presenza dei rappresentanti di 32 comuni (su 43 aderenti) e oltre 50 partner privati che hanno compiuto un’ampia disamina sulle vicende che finora hanno contraddistinto l’attività del costituendo Gruppo di Azione Locale e l’attività del Gal Nebrodi Plus.

Da più parti è stata sottolineata la volontà del territorio dei Nebrodi di essere protagonista del proprio destino e di dotarsi di un PSL che sia espressione della massima concertazione tra coloro che vivono e operano sul territorio: imprese, associazioni e amministratori.

Tutti i rappresentanti dei comuni hanno compilato la scheda con cui si impegnano ad aderire alla costituenda società nella qualità di socio e lo stesso hanno fatto molti partner privati.

Approvato all’unanimità lo schema di statuto che, secondo le indicazioni dell’Ufficio Legislativo e Legale della Regione Siciliana, individua in una società consortile a.r.l. la forma giuridica della nuova società che dovrà attuare il PSL e gestire i fondi della programmazione comunitaria PO FESR 2007/2013.

E’ stato chiarito, inoltre, che l’associazione Gal Nebrodi Plus non potrà trasformarsi, per divieto di legge, nella nuova società che dovrà gestire la programmazione dei fondi europei ma si dovrà costituire un soggetto giuridico nuovo.

Votata all’unanimità la conferma della delega al Gal Nebrodi Plus a compilare l’eventuale nota di accompagnamento con cui, entro il 9 novembre, dovrà essere consegnato alla Regione il Piano di Sviluppo Locale così come tra l’altro previsto dal protocollo d’intesa a suo tempo sottoscritto tra il partenariato ed il Gal Nebrodi Plus stesso.

Foto: Ufficio Stampa Comune di Brolo