I Sindaci dei Nebrodi scrivono all’Assessore Regionale Territorio e Ambiente

Sono in stato di agitazione i Sindaci dei Nebrodi.

L’anno scorso, si ricorda, l’intera area nebroidea era stata interessata da frane e smottamenti, alcuni di elevata intensità come quelle che si sono verificate a Caronia e San Fratello, gravi dissesti che hanno riguardato anche la viabilità rurale.

Ad oggi la situazione è quasi immutata!!!

Stesso scenario e stesso pericolo. A settembre era arrivato il piano annuale di utilizzo delle risorse del fondo regionale per la montagna, un decreto di finanziamenti di alcuni progetti. Il Dipartimento di Protezione Civile aveva predisposto un piano e individuato degli interventi prioritari.

Tutto, allo stato attuale, risulta fermo, l’iter burocratico non è mai partito, i fondi sono bloccati.

Per questo i 15 primi cittadini di alcuni comuni (Alcara Li Fusi, Capizzi , Caronia, Cesarò, Galati Mamertino Longi, Militello Rosmarino, Mistretta, Raccuja, San Fratello, San Marco D’Alunzio, San Teodoro, Santa Domenica Vittoria, Tortorici e Ucria) hanno scritto all’Assessore per sollecitare l’avvio dell’iter istruttorio, al fine di ripristinare la viabilità rurale indispensabile per garantire il normale accesso ad imprese agricole, forestali e per la fruizione del patrimonio ambientale, attività economica portante dei comuni montani.

Si spera in un incontro ufficiale in modo da poter esporre le problematiche del territorio e sottolineare lo stato di emergenza.